sabato 8 dicembre 2012

Ma cosa significa MILONGA?



Ma cosa significa MILONGA?
Tante, tante cose.

Significa confusione, caos, rumore, litigio,

La milonga è una danza popolare di origine Argentina che deriva dall’ Habanera importata dall'America meridionale agli inizi del XIX secolo e dalle danze creole ed europee importate nella regione Rio Platense attraverso diverse vie, principalmente dal Perú, Spagna, Brasile e Cuba.

La milonga possiede anche un significato di luogo e pratica ove incontrarsi per ballare per l’appunto milonga,tango e vals criollo.
La milonga, essendo anteriore agli altri due generi, è stata adottata, per estensione, per definire sia il genere musicale che l'incontro della gente per ballarlo.

Alcune persone, preferiscono il genere milonga, rispetto al più drammatico e passionale tango, in quanto più giocosa ed allegra.

Il seguente filmato ben rappresenta questa filosofia


lunedì 3 dicembre 2012

HO TROVATO



Ho trovato una versione di Oblivion di Piazzolla che non ho mai sentito in milonga.
Per me una vera squisitezza.
Per rimanere sull'argomento dell' ultimo articolo, cantata ancora da Mina.

Ho riportato e tradotto il testo spagnolo (dissimile dal più conosciuto testo in francese cantato da Milva)
Perché conoscere un testo aiuta il ballerino ad interpretare un brano.

Chissà se in sala inizieranno a metterla in scaletta.

Non ho potuto caricare il video che secondo me è più bello, ma cliccate qui sotto per andare al link


Altrimenti potete guardare ques' altro filmato, secondo me meno espressivo.





Oblivion (Una Sombra Más)
Mina

Soy
una sombra no más
un reflejo azul
no me ves
un fantasma y nada más.

Fue
un amor total
vibración fatal
que llegó al final...
Y sin pasión dejó de existir fuego primordial
que se apagó

Soy
un planeta deshabitado
pampas infinitas
donde el alma se perdió
Sin
horizontes y sin confines,
el sol desapareció.

Es
desintegración
sobrenatural
extinción
un eclipse de luz total.
Ya
todo se acabó,
la pasión se fue,
el amor pasó,
ahora se,
tengo que olvidar,
una sombra soy
y nada más

Soy
un planeta deshabitado
pampas infinitas
donde el alma se perdió
Sin
horizontes y sin confines,
el sol desapareció.

Oblivion (Ancora un'ombra)
Mina

Sono
Niente più di un'ombra
un riflesso azzurro
non mi vedi
un fantasma e niente più

Fui
un amore totale
vibrazione fatale
che portò al finale
E senza passione cessò di esistere il fuoco primordiale
che si estinse

Sono
un pianeta disabitato
pampas (lande) infinite
dove l'anima si perdette
Senza
orizzonti e senza confini,
il sole si dissolse.

E’
disintegrazione
soprannaturale
estinzione
eclissi totale di luce.
Già
Tutto finì,
la passione fuggì,
L'amore passò,
ora so,
che devo dimenticare,
e un'ombra sono
niente di più

Sono
un pianeta disabitato
pampas (lande) infinite
dove l'anima si perdette
Senza
orizzonti e senza confini,
il sole si dissolse.





sabato 1 dicembre 2012

Anni 70, tango argentino in TV


E’ bello ragionare su quante cose la tecnologia di oggi ci permette di fare. Ed una delle cose che più mi affascina è il fatto che ci permette di rivivere alcune emozioni del passato.

Io stavo per venire al mondo quando la televisione italiana, non potendo rimanere insensibile al fascino del tango,  invitò Astor Piazzolla alla trasmissione“Teatro 10”.

Il filmato è emozionante perché vede protagonisti, oltre al Maestro ed il suo Bandoneon, la grande Mina che interpreta il brano “Balada para mi muerte” e credo che sia difficile trovare,  anche tra le grandi cantanti argentine, un’interpretazione migliore, nonostante Mina cantasse in una lingua non sua ed un genere musicale dissimile al suo repertorio. 

Ma ricordiamo che Mina adorava ed ascoltava la musica di Piazzolla..

All’ epoca non esisteva il playback e la trasmissione era in diretta.

Gustatevi questo video, retro', nostalgico e frutto dell’incontro appassionante di due grandi talenti.